28 ottobre 2006

Spettacolo nel derby: Inter-Milan 4-3

Spettacolo, tensione, suspance e gol nel derby di Milano. L'Inter vince con merito una gara ricca di emozioni, sempre in vantaggio con il Milan che cerca di reagire nel secondo tempo, arriva fino al 3-4, con un finale palpitante. Ma ormai è tardi. L'Inter vola a 21 punti, +14 sui cugini rossoneri. Senza sconto sulla penalizzazione e con questa sconfitta, la squadra di Ancellotti vede lo scudetto veramente da molto lontano. L'Inter, da parte sua, ha battuto tutte le squadre concorrenti alla vittoria finora incontrate: buon segno.

Nel pomeriggio la Juventus, ormai in zona play-off, vince con Del Piero che segna il suo 200° gol in maglia bianconera: complimenti.

Calciopoli, ecco gli sconti di pena


Juventus e Lazio 8 punti di sconto, Fiorentina 4 e Milan 0. Il Collegio arbitrale del Coni ha così deciso, in merito agli sconti di pena a seguito delle sentenze di calciopoli. Infuriati a Milano e Firenze, soddisfazione a Torino e Roma. Per la Juventus in serie B vetta più vicina, considerando anche il turno da recuperare. In serie A lazio in zona tranquilla, Fiorentina sale a quota zero e milan fermo a meno 11 dalla vetta.

Nel frattempo, mercoledì sera, in scena un turno scoppiettante di campionato, un mercoledì con gol ed emozioni: Inter e Palermo vincono e mantengono la testa della classifica. La Roma pareggia al novantesimo in casa con l'Ascoli e si allontana dalla vetta. Milan vince a fatica, gli attaccanti non segnano, come di usa dire, neppure con la matita. Ci pensa Jankulovski, ed ora aspettiamo sabato sera il derby di Milano, senza Recoba infortunato. Crisi Torino, risalgono Fiorentina e Reggina.

Adriano in Brasile, a domanda dice di non sapere quando tornerà.

22 ottobre 2006

Colpaccio del Palermo a Milano

(foto Ansa)

Il Palermo batte il Milan 2-0 al Meazza e raggiunge l'Inter, fermata sul pari in Friuli dall'Udinese, in testa alla classifica. La Roma pareggia e non approfitta del mezzo stop dei nerazzurri. Udinese, Atalanta, Livorno e Siena le sorprese-conferme a seguire le prime tre. Milan a -11 dalla vetta, il tentativo di recupero rapido è fallito, ora gli serve costanza nel luogo periodo.

Adriano in Brasile a ricaricarsi, Mancini affranto pensa e medita, soprattutto leggendo del presunto contatto di Morati con Jose Mourinho, attuale allenatore del Chelsea: “ma come? non doveva chiamare, per il prossimo anno, il mio maestro Eriksson? E' indispensabile, per dare continuità ai risultati...”

Per chiudere un pensiero, da Modenese, a Michael Schumacher: 91 vittorie e 68 pole con sette mondiali piloti, di cui cinque con la Ferrari. Passo spesso davanti alla pista della Ferrari, da domani non lo vedremo più provare la Rossa, con quel rombo nell'aria che da queste parti era una certezza.

19 ottobre 2006

Tre vittorie in Champions League per le italiane


Ottimo turno di Champions League per le italiane, tre vittorie preziose. Milan in testa al suo girone, Roma seconda e Inter che, finalmente, conquista i primi tre punti grazie a Cruz, attaccante spesso dimenticato nel fondo degli spogliatoi.

Intanto Eriksson risponde amichevolmente a Mancini: “Roberto è bravo: vincerà lo scudetto e resterà all'Inter per altri 5-6 anni.” Ho chiamato al telefono un amico interista, ma non poteva rispondere: aveva entrambe le mani appoggiate ad un palo della luce, di ferro.

15 ottobre 2006

Stankovic spinge l'Inter in vetta

(Foto Newpress)

Cadono le capoliste Roma e Palermo, vince l'Inter e balza in testa, dopo avere rischiato col Catania ed essersi imposta grazie alle giocate individuali. Il mai domo Stankovic toglie le castagne dal fuoco ai nerazzurri, ma questo non gli porti sollievo. Il gioco non c'è e Mancini sembra non sapere dove cercarlo. Nel frattempo si dice orgoglioso di lasciare, se la dirigenza vorrà, la panchina ad Ericsson nella prossima stagione: l'allievo lascia posto al maestro. Entrambi sono gran signori e grandi vincitori di Coppe Italia, che evidentemente rappresentano l'obiettivo vero e non dichiarato dell'Inter.

Milan senza forza in attacco, dall'inizio del campionato non ha recuperato, ma bensì perso 2 punti dalla vetta. Bene Udinese, Livorno e Siena che si attestano subito dietro le prime tre. Vince anche il Torino, mentre Parma, Chievo ed Ascoli confermano i propri limiti attuali.

11 ottobre 2006

Italia vince con forza e grinta

(foto Reuters)

Italia con grinta, soffre, rischia ma vince contro la Georgia 3-1. Vince una partita assolutamente determinante, a marzo si ricomincia con riconquistata fiducia e rinnovate possibilità di qualificarsi. Basterà giocare da Campioni del mondo: determinazione e forza, senza cedere.

Vince la Francia e vince l'Ucraina contro la Scozia, fino ad oggi a punteggio pieno: meglio così, siamo più vicini alla vetta, noi 7 punti, Francia e Scozia 9. Si riparte in primavera, per il momento bravi azzurri, vincere in trasferta da campioni è sempre impegnativo.

Calciopoli: ascoltate le squadre punite in estate, verso fine mese sapremo se saranno applicati gli sconti ipotizzati e da molti dati per certi.

09 ottobre 2006

Prima vittoria dei Campioni del mondo

(foto Inside)

Intanto è arrivata la prima vittoria dei Campioni del mondo. Ci voleva, in ogni senso. Consoliamoci, nel 1982 l'Italia campione del mondo in Spagna non vinse nessuna partita dopo avere conquistato il titolo, ed a fine anno era già praticamente fuori gioco per la qualificazione agli europei del 1984.

Non hanno giocato bene, gli azzurri, ma hanno vinto e la francia ha perso in casa della Scozia, ora in testa a punteggio pieno. Con gli scozzesi ce la vedremo in primavera. Mercoledì la Georgia senza Gattuso squalificato, ma con nuova fiducia per vincere e rimettersi in corsa. Coraggio, Campioni del mondo!

01 ottobre 2006

Roma e Palermo in vetta

La Roma conquista la vetta della classifica, in serata la raggiunge anche il Palermo, mentre le milanesi frenano. Il Milan sfortunato e sprecone ha segnato una rete apparsa regolare, ma annullata per fuorigioco di Pirlo. Gilardino non segna, Inzaghi rifiata dopo la partenza lampo. L'Inter parte col tridente, si infortuna Crespo, torna al 4-4-2 senza incantare ma pareggia grazie a Grosso. E Grosso che segna ci fa rivivere emozioni mondiali. Lazio ed anche Fiorentina in recupero, il Torino sprofonda negli abissi: merito del cambio di allenatore a pochi giorni dall'inizio del campionato?

Nei giorni scorsi Mancini ha ripreso a raccontare la solita storiella, e cioè che ci sono persone che parlano dell'Inter in modo malvagio, per irritarla e farla sbagliare in campo, per destabilizzare l'ambiente. Può essere, anzi è probabile, ma questo succede sempre a chi veste i panni del favorito: urge adeguarsi, fare training per reggere tanto carico psicologico.

Juventus regina della serie B, recupera altri 3 punti e si porta a -4. La giovane signora promette bene.