26 novembre 2006

La forza dell'Inter

Partita intensa, Inter vittoriosa per forza. Per la forza dei propri calciatori, anche Adriano che ha fornito gli assist dei due gol nerazurri e mostra segni di ripresa. Palermo in difficoltà, pareggia temporaneamente con Amauri ma non basta. La Roma scherza a Marazzi con la Sampdoria, vince grazie anche ad una eccellente doppietta di Totti (che si guadagna la copertina fotografica del post), ma anche con gioco corale e bel gioco: ora è seconda, ma sempre a 4 punti dalla vetta. Ieri vittoria del Milan, di fatica con Maldini, ma le occasioni ci sono state e gli attaccanti prima o poi si riprenderanno. Vince il Torino e comincia a vedere un futuro più roseo.

22 novembre 2006

Champions League: Inter e Milan si, la Roma inciampa

Inter, 1-0 sullo Sporting e Milan, seppur sconfitto con identico risultato dall' AEK Atene, si qualificano per gli ottavi di finale. I rossoneri al primo posto, i nerazzuri per il momento, manca l'ultima partita in casa del Bayern di Monaco, al secondo posto. La Roma si complica la vita perdendo 0-1 contro lo Shakhtar, che ora insegue a 2 punti. I giallorossi devono almeno pareggiare con il Valencia all'olimpico, per essere certi del secondo posto (situazione migliore negli scontri diretti nei confronti della terza, lo Shakhtar, che anche vincendo l'ultima gara potrebbe solo raggiungere la Roma in caso pareggio).

20 novembre 2006

Sette reti sono troppe?

L'Inter vince e aspetta il Palermo sconfitto a Cagliari sola in testa. Vince anche la Roma, mentre il Milan non decolla e comincia a guardarsi alle spalle. I giallorossi vincono 7-0 sul Catania, e negli spogliatoi si accende la polemica: Spalletti stringe le mani degli avversarie e si scusa per la goleada. Parte anche la discussione: gli avversari in difficoltà si rispettano fermandosi, quindi non segnando tutte le reti possibili, oppure si rispettano giocando al massimo delle proprie possibilità? A ognuno di noi l'ardua sentenza.

12 novembre 2006

Corsa a tre. Milan a fondo.

Palermo, Inter e Roma vincono e staccano tutte le altre: corsa a tre, per le altre in palio il quarto posto. Vittoria pesante della Roma, che complica molto la rincorsa del Milan, ormai in lizza per il solo quarto posto (attualmente a 9 punti di distanza). Totti segna due gol e l'infortunio sembra ormai lontano. Il Palermo vola e sogna, l'Inter in miglioramento nel carattere e nella forza mentale, da migliorare ancora la difesa. Torino in perenne difficoltà, Zaccheroni prevede miglioramenti nel gioco, se Cairo gli concederà il tempo potrà dimostrarlo.

Mercoledì la nazionale Campione del mondo gioca in amichevole con la Turchia. Aquilani e Brocchi le novità nelle convocazioni. Mancano però diversi titolati. Speriamo in una bella partita.

05 novembre 2006

Vincono le prime. La protesta di Ancellotti.

Vittorie per Inter, Palermo, Roma nel posticipo serale su di una Fiorentina di nuovo in difficoltà, Atalanta e Livorno. Inter e Palermo in testa con 24 punti, poi Roma a 20 seguita dal terzetto composto da Atalanta, Siena e Livorno a 16. Col Milan perso nel fondo della classifica, la lotta per lo scudetto sembra ormai una gara fra le prime tre, con il sorprendente Palermo alla pari con i super-favoriti nerazzurri.
Il già citato Milan perde con l'Atalanta per 2-0: sull'uno a zero Gourcuff viene atterrato in area a seguito di uno scontro con l'atalantino Donati. Rigore concesso da Pieri (nel frattempo la palla era entrata in rete), poi cambia la sua decisione, ammonisce in milanista per simulazione e decide per una punizione a favore dell'Atalanta. Ancellotti protesta davanti alle telecamere, aggiungendo all'elenco anche un fallo in area, nel primo tempo, subito da Bonera, e lasciando trasparire una profonda insoddisfazione per il trattamento subito da inizio campionato.

01 novembre 2006

Kakà alle stelle, Cassano a terra.

Kakà straripante, tre gol e l'Anderlecht è battuto 4-1, con quarto gol di Gilardino, che da segni di risverglio. Per il Milan qualificazione quasi matematica. Ieri vittoria importante per l'Inter in Russia contro lo Spartak Mosca per 1-0. La vittoria cli permette di risalire in classifica e stabilizzarsi al secondo posto del girone, stessa posizione della Roma nel suo girone, nonostante il pareggio in casa con l'Olympiacos.
Cassano nei guai a Madrid, messo fuori rosa a seguito di un litigio con Capello. Il ragazzo, talento naturale e speranza del nostro calcio, non riesce a contenere il carattere esuberante. Se gli volta le spalle anche l'allenatore, che lo portò ai massimi rendimenti a Roma, allora per lui e notte fonda. Se tornasse in Italia a gennaio potrebbe ricominciare da capo, magari in una squadra che lo faccia giocare e sentire importante.