02 settembre 2006

Calciomercato

Un vecchio sistema per infiammare il calciomercato era accordarsi per “spararle grosse”:
“Ti compro Pinco per 100 milioni di euro!”
“No! Sono io a comprarti Pallino per 120 milioni di euro...
Nessuno comprava nessuno ma facevano tutti bella figura, disposti a spendere molto per comprare e forti a non cedere davanti a cifre elevatissime.
Certo, oggi è diverso, non è più così..."

Finito il calciomercato senza botto finale (vedi scambio Ronaldo-Adriano), ma con l'acquisto di Ricardo Oliveira da parte del Milan. L'ex attaccante del Betis Siviglia dovrà fare dimenticare Sheva. Intanto si è assicurato il numero 7 sulla maglia. Anche Gilardino dovrebbe cercare di fare dimenticare il campione ucraino.

L'Inter ha comprato molto: deve sperare, a mio avviso, che Adriano faccia Adriano, Ibrahimovic faccia se stesso solo per la parte migliore e che Mancini faccia l'allenatore. Nel senso che dia un'anima alla squadra, senza cambiare ogni partita e facendo anche scelte logiche, forse banali, ma logiche.

La Roma si è assestata, ha un buon allenatore e deve sperare nel ritorno di Totti. Può fare bene, anche molto bene.

Stassera tornano in campo i CAMPIONI DEL MONDO. Rivedremo parecchi dei giocatori che hanno vinto in Germania. Ricomincia un'altra avventura, auguriamoci che siano “belli carichi”.